lunedì 25 febbraio 2013

Nuova settimana... nuova abitudine

Nonostante il raffreddore arrivato con un pessimo tempismo (non mi sono ammalata per tutta la stagione fredda e comincio a fine febbraio!), le buone abitudini non si fermano mai perchè in casa, purtroppo, chi si ferma è perduto. Non abbiamo ancora terminato il primo giro di stanze quindi oggi parleremo di un nuovo ambiente, il più odiato da pulire, quello che deve essere però il più pulito della casa, e che a fine lavaggio si rivela sempre il più splendente: il bagno.
Come per le altre faccende, io non ho una giornata fissa in cui lo pulisco da cima a fondo (eccetto quando so che arrivano ospiti), ma anche qui una piccola abitudine quotidiana ci aiuterà a risolvere il problema igiene. 
Io ho una sola stanza da bagno vera e propria, in casa c'è la famosa micro lavanderia da un metro in cui vivono però solo la lavatrice e il water (quasi mai usato), quindi se avete due bagni completi dovrete moltiplicare per due il lavoro (se ne avete dieci probabilmente non avrete bisogno dei miei consigli).
Questa operazione si chiama: il lavandino e un sanitario al giorno tolgono i germi di torno. In pratica alterno ogni giorno la pulizia di water e bidè, tre giorni uno e tre l'altro.... domenica riposo. Una spruzzata alla ceramica, si lascia agire il detersivo qualche minuto e ci si lava i denti magari, e poi una passata con lo straccio in microfibra senza fatica. Mi raccomando lo straccio che usate per il bagno non si utilizza per i pavimenti o le altre stanze per ovvi motivi di igiene. Per evitare di confondersi vi consiglio di acquistarne di colori diversi: blu per il bagno, giallo in cucina e rosa per il resto della casa, ad esempio. 
Il lavandino invece va passato alla sera quando tutti sono a letto e noi (di solito le ultime a vagare per casa), terminate le operazioni di restauro femminile in bagno, possiamo dare una pulitina velocissima, anche al rubinetto. Roba da due minuti, che se fatta però tutte le sere evita formazioni di calcare, evita di dover strofinare per decine di minuti, e inoltre permette di utilizzare detergenti meno aggressivi, magari ecologici o fai da te, che sullo sporco "decennale" fanno un po' fatica. Prima di coricarvi portate eventuali abiti rimasti sul pavimento del bagno (da noi sempre) nel cesto della lavanderia e buona notte scintillante!

P.S. Rispolverate fuori i ferri da maglia che domani si comincia una nuova attività manuale per il nostro (piccolo) tempo libero creativo!

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